Con l’intento di far avvicinare chiunque al mondo della musica, la famiglia Zanta dedica uno spazio, a Caldogno, per esporre e testare pianoforti di marche di altissimo livello.
L’apertura sabato 4 luglio 2020 con un ricco programma di iniziative
L’inaugurazione
Non potevano che essere loro, papà Silvano e figlio Roberto Zanta a decidere di inaugurare, il primo fine settimana di luglio, uno showroom di 90 mq a Caldogno, in via Zanella 66, dove esporre, far provare e vendere pianoforti di grandi marche, precedentemente “passati” sotto le mani dello stesso Silvano, accordatore e restauratore, nel laboratorio di Camponogara (Ve).
ZANTA Pianoforti, azienda fondata nel 1979 da Silvano, oggi affiancato dal figlio Roberto, è impegnata da allora nel restauro e nella riparazione di pianoforti a coda e verticali. Conta un laboratorio in provincia di Venezia, uno showroom a Padova, a cui ne aggiunge un altro, quello di Caldogno dove, a partire dal sabato di inaugurazione del 4 luglio 2020, permetterà a chiunque di approcciarsi e approfondire la conoscenza di questo iconico strumento.
Gli eventi
Complice la bella stagione (e viste le disposizioni igienico sanitarie del momento), l’inaugurazione si terrà in parte all’esterno, nella splendida cornice di Villa Caldogno, a pochi passi dallo showroom.
Sabato 4 luglio il parco aprirà alle 16. Alle 16.15 si terrà una breve presentazione delle proposte del pomeriggio seguita da due turni di spettacoli per famiglie. Dalle 16.30 alle 17, e dalle 17.30 alle 18, grazie alla collaborazione con gli insegnanti della Scuola Pantarhei, associazione con cui Zanta condivide gli spazi a Caldogno, gli ospiti saranno intrattenuti da una lettura animata a tema musicale, l’operetta “La Bella Addormentata”, accompagnata al pianoforte.
Inoltre, dalle 16.15 alle 20, sarà possibile, previa iscrizione all’interno del parco, visitare il negozio Zanta scoprendo i “segreti” di un pianoforte: dal meccanismo di trasmissione del suono dal tasto alla corda a come si accorda. I gruppi saranno composti da un massimo di 10 persone e i bambini dovranno essere accompagnati da un adulto. Ai piccoli sarà offerta una merenda monoporzione, per i nuovi clienti una sorpresa enogastronomica.
Alle 21, degna conclusione con il concerto di Bruno Conte, accompagnato da pianoforte Zanta, nel parco di Villa Caldogno.
L’evento è gratuito, previa registrazione nel sito www.zantavenice.it o alla Pro loco di Caldogno.
La musica nobilita l’uomo
“Da pianoforti per principianti a pianoforti a coda. Strumenti per amatori, musicisti, studenti del conservatorio, per grandi e piccoli, anche per chi non ne ha mai visto uno dal vivo. Uno spazio per far sì che tutti, indistintamente, abbiano la possibilità di avvicinarsi a un simile strumento – commenta Roberto Zanta -. Per noi non ci sono interlocutori di serie A e di serie B, ma sono tutti degni di conoscere e accostarsi a questo strumento. Del resto, la musica ha un valore universale”.
Con l’occasione dell’inaugurazione, ci sarà la possibilità di acquistare o noleggiare i pianoforti a condizioni davvero vantaggiose, fino al 10% di sconto. Il negozio verrà poi aperto su appuntamento.
Artigianali e visionari
L’artigianalità dell’azienda, unita alla sua visionarietà, ha fatto sì che i pianoforti forniti da ZANTA abbiano calcato i più importanti palchi del mondo (La Fenice, X Factor, Teatro Olimpico di Vicenza, tra gli altri), siano stati richiesti da celebri musicisti (Sokolov, Argerich, Morricone, Bollani, Rea, Elton John…), e siano stati impiegati nelle occasioni più disparate: dai percorsi di psicoterapia all’utilizzo in associazioni che si occupano di fragilità, dalla scuola di musica al teatro La Fenice.
Visionarietà, si diceva. ZANTA Pianoforti ha, nell’ultimo biennio, presentato lo ZB200, un pianoforte mezza coda con le sonorità di un modello superiore, nato dalla collaborazione tra l’azienda e l’architetto e designer veneziano, Enzo Berti. Senza l’ansa laterale, lo strumento è stato ridisegnato per sembrare un corpo unico, senza interruzioni tra tastiera e coperchio. Un pianoforte così originale da aver ricevuto, il 20 giugno 2018, la menzione d’onore al Compasso d’Oro, il più antico e autorevole premio mondiale di design, istituito nel 1954 con lo scopo di mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti del design italiano.
Ed è di gennaio 2020 la notizia del premio e menzione d’onore, per la categoria Design for Society, del prestigioso IDA International Design Award, riconoscimento statunitense che celebra e promuove progetti e designer dal piglio visionario e giovani talenti emergenti nell’ambito architettura, prodotto, fashion, interior e grafica.
Giornalista veneta da sempre appassionata ed esperta di comunicazione a 360° tra copywriting, digital strategy, Social Media, scrittura SEO oriented, anche telegiornalista e presentatrice.
Ilaria ama parlare, scrivere e raccontare storie, soprattutto se riguardano ciò che è bello, dalle arti alle idee e ai personaggi.
Multitasking creativa dal digitale alla carta stampata, collabora con diverse realtà editoriali internazionali in particolare negli ambiti della cultura, dello spettacolo, degli eventi, dello sport e dell’innovazione.
Nel corso degli ultimi anni ha creato numerosi progetti di informazione e approfondimento sul digitale (e non solo), tra cui King’s Road magazine, I Diari di Casanova, CreatiVity stories e Cosa Fare in Veneto.
È l’ideatrice e direttrice anche di Gatte Vicentine, il magazine dedicato alle donne della sua città, Vicenza, nato dalla volontà di unire l’informazione di stampo giornalistico, gli approfondimenti tra lifestyle e storie e i contributi di personalità, associazioni, ordini e realtà del territorio al servizio delle donne.
